Mentre flcCGIL CISL
UIL si rassegnano allo slittamento di
un anno (hanno rinviato a gennaio/febbraio 2007 la loro piattaforma
unitaria)
la Gilda degli insegnanti ha già approntato la sua piattaforma e
chiede
ufficialmente l’immediato avvio delle procedure contrattuali per il
rinnovo del
contratto di lavoro, scaduto ormai da 10 mesi.
Al
Ministro della Funzione Pubblica
ROMA
Al
Ministro della Pubblica Istruzione
ROMA
All’ARAN
ROMA
Oggetto:
richiesta
immediato
avvio delle procedure contrattuali.
Il termine
per il rinnovo del contratto del comparto Scuola, relativo al
quadriennio
2006/09, è ormai scaduto da ben dieci mesi senza che si siano
neppure avviate
le procedure contrattuali previste dal Decreto legislativo n. 165/01.
La
scrivente Organizzazione protesta formalmente per il mancato rispetto
dei
termini e chiede l’immediata apertura della procedura necessaria che,
come è
noto, prevede un atto di indirizzo della parte pubblica.
Poiché
si
tratta di un rinnovo che concerne non solo la parte economica,
bensì anche
quella normativa, è ancora più urgente l’avvio delle
trattative.
Si
rinnova inoltre un pressante invito per la chiusura
della coda contrattuale relativa al Biennio 2004/05 (art. 5 e 9 del
CCNL );
trattandosi di somme già stanziate
e
disponibili, anche se le economie di cui all’art. 9 non sono state
formalmente
comunicate alle OO.SS. appare illogico non chiudere la cosiddetta “coda
contrattuale”, che può essere definita in poche ore, prima
dell’apertura delle
nuove trattative.
In
mancanza di una formale assicurazione sull’avvio delle procedure
contrattuali,
la scrivente Federazione rappresentativa si vedrà costretta a
ricorrere
all’indizione di forme di protesta.
IL
COORDINATORE NAZIONALE
(Rino
Di Meglio)